
di Gabriele Ottaviani
Fiaba di Natale, Simona Baldelli, Sellerio. L’Uomo dell’aria è stato un funambolo eccezionale, il più formidabile di tutti, un’icona di talento che non ha nulla da dimostrare: a poche settimane dal Natale, tuttavia, per motivi che non sa spiegarsi, o forse per mancanza di qualcosa o qualcuno, ha deciso, partendo all’alba, paralizzando in tal modo tutta la città, che guarda a lui cercando risposte per sé, come sempre fa l’essere umano dinnanzi al meraviglioso, di attraversare su un cavo teso a grande altezza, tanto che c’è chi lo prega in ogni modo e maniera di non fare il barone rampante, di scendere, la distanza che separa la vecchia biblioteca dal campanile della chiesa abbandonata. Un racconto corale sull’immensità della vita: da non perdere per nessun motivo.