Curatrice, insieme a Diana Sganappa, dell’Antologia Parole di Pane (edito Farnesi Editore). Racconti, aneddoti, ricordi e fantasie ispirate al cibo, fanno di questa Antologia un concentrato di variegati sapori e odori serviti con stili diversi. L’Opera è stata impreziosita dai contributi di Emma Dante e Biagio Proietti, e dai disegnatori ElleKappa, BeppeBeppetti, Marco Amatori e, per gentile concessione della Bonelli Editore, da Marcello Mangiantini e Gallieno Ferri.
Cosa c’è di più soddisfacente, per chi ama il buon cibo e la letteratura, di leggere dopo aver fatto un gustoso spuntino? O viceversa, posare il libro che tanto si è amato, e poi dedicarsi al menù per la serata? Cosa c’è di più sano, quindi, di un libro che cerca di raccogliere entrambe queste passioni? Parole di Pane nasce proprio con questo obiettivo: unire l’amore per la cucina e quello per la scrittura e la lettura.
A seguito di un concorso che ha messo alla prova (in tavola e su carta) diversi autori, questa antologia riunisce le scelte di una giuria”doc, sarebbe il caso di dire, e il risultato è un menù d’eccezione. L’unione è il principio fondamentale di questo progetto, perché in cucina è doveroso fondere gli ingredienti; impastare, mescolare, far lievitare e anche mangiare, e il piacere sta proprio lì: quando in un sol boccone tutti i sapori si uniscono. Lo stesso vale per una buona lettura, e ancor più per la stesura di una storia: raccordare ogni singola ispirazione e poi renderla, parola dopo parola, un universo in cui tutti possano entrare. In una sola parola: condivisione. Che è anche l’idea fondante su cui le due curatrici, Emma Saponaro e Diana Sganappa, hanno deciso di costruire una vera e propria fortezza, atta a sostenere chi è indifeso, usando il dono della parola scritta per dare voce a chi è inascoltato.
Per acquistare un’antologia, rivolgersi direttamente a Emma Saponaro o Diana Sganappa sul sito di Parole di Pane
Grazie